Origami ai tempi delle scuole chiuse

Sicuramente sapete tutti che cos’è l’origami, trovate al link qui sotto qualche informazione in più (consigliato in particolare ai bambini e alle bambine cui interessa l’astronomia):
🌌 http://splashragazzi.altervista.org/origami-e-geometria/

🐛 Origami: una farfalla

🌷 Festa della Mamma con un origami

🎃 Origami Jack-o’-Lantern

🐱 Origami: un video per Halloween

Album da colorare

No, non vi propongo, cari bambini e care bambine, album da colorare davvero. Solo da guardare. Sono vecchi album che in un tempo a voi lontano erano usati da bambini e bambine come voi.

Forse vi piacerà dare un’occhiata a questi vecchi libri che la Gallica, la biblioteca digitale della Bibliothèque nationale de France, mette a disposizione.

Proviamo? Questa è la pagina.

Qualcuno di voi potrà prendere spunto per un disegno diverso dal solito o potrà solo passare qualche minuto a immaginare bambini e bambine a esempio del 1940 che si divertivano in questo modo.

Perché 1940? È l’album che ho scelto da mostrarvi, se nella pagina che si apre fate clic a sinistra su 🛈 avrete le informazioni sul libro con indicato l’anno di pubblicazione.

C’è qualche pagina degli album da colorare che vi è particolarmente piaciuta?

Odd tic tac

Elisa è stata la prima a scegliere il gioco da proporre ai suoi compagni nel sito NRICH che vi avevo indicato qui. Grazie, Elisa!

Mi scrive: «Ho fatto i giochi che ci hai proposto e quello che mi è piaciuto di più si chiama”odd tic tac” è un gioco simile a tris ma cambia in alcune regole.
I due  giocatori giocano un turno a testa e devono posizionare sulla griglia 3×3 i numeri 0 e 1, lo scopo del gioco è completare una linea con un risultato dispari.»

Odd in inglese significa dispari  (even and odd, pari e dispari).

Che ne pensate del gioco? Riuscite a provarlo con qualcuno? Speriamo di giocarci presto a scuola. Insieme!

Terza lezione on-line

(*)

«Pronto, pronto! Mi sentite?»

Carissimi alunni e carissime alunne, anche oggi ce l’abbiamo fatta, sia pure con non poche difficoltà.

Alcuni di voi non sono riusciti a entrare, Ricky, Diego… Peccato.

Ci si sentiva a tratti, di condividere lo schermo non se ne parlava proprio. Eppure è stato bello ritrovarci e abbiamo bene o male fatto qualcosina, ci siamo salutati e vi ho sentito contenti, tanto che volete riprovarci domani (stessa ora 10.45).
Invierò comunicazione ai vostri Genitori.

Per chi vuole riprovare con l‘attività che abbiamo fatto insieme, clic sull’immagine. E scrivetemi pure in mail se avete dei dubbi e anche fino a quale problema siete riusciti a risolvere. Un abbraccio a chi c’era e a chi non c’era .

🚦 Un piccolo aiuto

Il lavoro, come sapete non è mio, ma di un centro educativo del Maine. Vi ho spiegato che il Maine è uno stato degli Stati Uniti d’America. A voi il compito di trovarlo in questa carta di Wikipedia.

(*) Immagine della Biblioteca de la Facultad de Derecho y Ciencias del Trabajo Universidad de Sevilla – 1004158Uploaded by clusternote, CC BY 2.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=26967094
(*) Di File:Map of USA with state names.svg: Wapcapletderivative work: Luigi Chiesa – File:Map of USA with state names.svg, GFDL, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=28566617