8 thoughts on “I nostri doodles

  1. Oh, ma sono bravissimi questi bimbi! Meglio, già ragazzini ormai! Terza…. mentre leggevo su Google reader li pensavo in seconda, uuuh il tempo…
    ciao, grande Rena’!
    g

  2. Sì, crescono davvero in fretta, troppo. Ci avviciniamo però così alla possibilità di qualche attività comune. Ci pensiamo, come d’accordo, meravigliosa Gio’.
    Ciao
    r.

    • Quante belle cose hai aggiunto!
      Io quest’anno ho una classe prima a tempo pieno e ho aperto un nuovo blog di classe per e con loro, beh… adesso sono ancora un po’ piccoli per leggere e scriverci, ma è un’ apertura e collegamento con le famiglie.
      Ciao a te e ai tuoi ragazzi!

    • Forse sono piccoli per leggerlo e per scriverci, ma non per “guardare” il blog. E guardare è un ottimo stimolo a imparare a leggere e scrivere.
      Puoi trovare, oltre che nel blog (Archivi: novembre 2010-giugno 2011) nel nostro sito qualche attività per la prima, se credi:
      http://splashscuola.altervista.org/esercizi/esercizi.shtml#01prima
      http://splashscuola.altervista.org/esperienze/esperienze.shtml#01prima
      Molti cari auguri a te e ai tuoi piccolo alunni.
      Renata

    • Grazie Renata! Condivido in pieno la tua visione sull’utilità del blog nella didattica, anche in prima 😉
      Ti ho lincato… i bimbi saranno felici di fare i tuoi esercizi!
      Sto sperimentando il metodo analogico di Camillo Bortolato. Lo conosci?
      Che ne dici?

  3. Sì, conosco Camillo Bortolato, ne apprezzo la sagacia e il cuore. Nel blog e nel sito ci sono riferimenti al suo lavoro e alcune attività ne hanno preso spunto (a esempio le le applet di GeoGebra sulle tabelline, vedi in http://splashscuola.altervista.org/esercizi/2-tabelline-indice.shtml). Non posso dire di averne sperimentato il metodo, perché in tanti anni il mio lavoro si è stratificato e fa riferimento a più “maestri”. In ordine sparso, Emma Castelnuovo, Alba Rossi Dell’Acqua, il progetto Ricme, il progetto Nuffield, Zoltan Dienes, Guido Petter, Bruno D’Amore e molto altro e altri. Parte preponderante in questo hanno avuto sempre i miei alunni che tanto mi hanno insegnato e mi insegnano.
    In prima classe mi ero servita, grazie ai consigli della collega Annalisa, anche dei lavori del maestro Sergio Vallortigara, che fra le altre cose mi ha mostrato quanto sia “naturale” fin da subito la divisione, come attività di spartizione
    http://splashragazzi.altervista.org/spartizione/
    http://splashragazzi.altervista.org/spartizione-distribuire-in-parti-uguali/
    Un caro saluto, buona domenica.
    Renata

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