Soroban


Vi propongo un altro lavoro del professor Jerzy Mil: il soroban, un abaco giapponese, realizzato con GeoGebra.
Gli abachi sono antichi strumenti di calcolo, usati in Mesopotamia (2700-2300 a. C.), Egitto, Cina (sin dal 2000 a.C), Persia, e utilizzati in seguito anche tra i Greci e i Romani.
Abachi giapponesi:
Wikipedia abachi giapponesi
Suanpan
In questo abaco cinese, il suanpan, è rappresentato il numero 6.302.715.408.
abaco cinese
Un anello che è un piccolo abaco cinese.

Nella foto vedete una yupana, un curioso abaco dell’Impero inca (XIII secolo-XVI secolo) del continente americano, sul cui uso ci sono più ipotesi.
Wikipedia - yupana
Alcune varianti della yupana sono state adottate in diversi progetti didattici in tutto il mondo, in particolare in alcune scuole del Sud America.
Wikipedia - Impero inca

Ritorniamo al soroban giapponese, l’uso di questo abaco è insegnato ancora oggi nelle scuole elementari come aiuto per il calcolo mentale. Chi diventa abile nell’usare il soroban diventa per lo più abile anche nel calcolo mentale. Con il soroban, come mostra il video inserito qui sotto, si può riuscire a essere più veloci di una calcolatrice elettrica.
Andate a esempio a 2:50 minuti del video e osservate con attenzione le dita della ragazza, sta facendo il calcolo a mente e le sue dita si muovono leggermente come se spostassero le perle del soroban.

Torniamo al lavoro del professor Mil, fate clic sull’immagine.
Soroban
Spostate gli esagoni verdi o cliccatevi su. Quanto valgono gli esagoni? Fate delle prove per scoprirlo.
Formate i numeri da 1 a 20. Avete compreso il sistema?
Qual è il numero più grande che può essere scritto con questo soroban?


Per i grandi:

4 thoughts on “Soroban

  1. Un altro bell’articolo, ricco di informazioni! Il soroban con geogebra è molto semplice e sicuramente di interesse didattico. Lo linkerò all’articolo del gioco e sarà un buon laboratorio per il prossimo anno, se sei d’accordo 😉
    (p.s. se hai visto l’articolo del gioco su Lameladiodessa, avrai notato che in classe avevamo girato il soroban con le bacchette in orizzontale? hai capito perchè?)
    Maria

  2. Ciao, Maria.
    D’accordo per il link, ho visto che lo hai inserito a nome di Soroban ;)-
    Ho cercato di capire il motivo del mettere le assicelle in orizzontale come il nostro pallottoliere, ma non ho compreso. Le palline si muovono, come si vede nel video, usando soprattutto pollice e indice. In altro modo mi sembra più faticoso.

    • Mah, non sono stata io a fare quel link, a quell’ora non ero più al computer e poi non te lo avrei chiesto. Si è formato il pingback perchè tu lo hai linkato nel tuo articolo, alle 15,44, a me è arrivata una email 😉
      Il soroban lo abbiamo volutamente girato perchè nel nostro gioco lo si doveva passare al compagno e le palline sulla bacchetta in verticale si spostavano, in orizzontale no. Ci siamo accordati invece di destra per le unità si partiva dall’alto… ci scuseranno i giapponesi 🙂
      Ciao Renata!

  3. Ah, giusto. È stato preso automaticamente il titolo dell’articoletto.
    Quello delle assicelle era un problema… logistico in ogni senso, non ci sarei arrivata ;). Ciao.

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