Algodoo

Dopo SketchUp, vi consiglio un altro software, Algodoo, un gioco di simulazione fisica in 2D che anni fa si chiamava Phun, come potete leggere in un articolo di Splash Ragazzi (con video e link per il download). Il software è ora nuovamente gratuito per uso non commerciale. Vi consiglio davvero di scaricarlo e istallarlo, possibilmente con l’aiuto di un adulto.
Appena ci sarà possibile (Quando? Spero presto) lo proveremo comunque a scuola.

Link esterni:
Video tutorial


Aggiunta del 3 aprile – Cari ragazzi, mi sono fermata in aula informatica per istallare Algodoo. Niente da fare. Ho provato ad aggiornare i driver di grafica, il programma non funziona in nessuno dei nostri computer migliori. Proverò ancora, ma non vi assicuro nulla. Useremo il computer della Lim, ma naturalmente non è la stessa cosa «guardare» uno schermo e «lavorare in piccolo gruppo» ciascuno con il proprio computer.

Grattacieli e altro

Vi avevo solo accennato (ah, il tempo!) che il professor Davide aveva inserito fra i suoi quesiti un enigma che prendeva spunto dal lavoro sui grattacieli, creato con GeoGebra dal professor Jerzy Mil.
Nelle soluzioni agli enigmi il professore ci dice che un suo studente, per trovare la soluzione più facilmente, ha usato i mattoncini del Lego. Idea ingegnosa, vero?
Per i più curiosi ci sono le soluzioni degli studenti della professoressa Giovanna. La professoressa ha anche già pubblicato nel suo blog i nuovi enigmi. Riusciremo a darci un’occhiata insieme? Chissà.

Ho provato a costruire i grattacieli con SketchUp. Come sapete, non conosco molto questo software, l’ho più che altro sperimentato con voi. Ecco il video per chi vuole cimentarsi nella costruzione:

Approfitto per annunciare 😉 che è ricomparso l’articolo, che era misteriosamente scomparso, con il lavoro di Pietro: città con SketchUp.

Per chi desidera provare Sketchup, il nuovo SketchUp si chiama Sketchup Make, se lo scaricate fatelo con un adulto.

Non è finita qui. In questi giorni stavo rimestando vecchie riviste della Settimana Enigmistica e in quella del 24 luglio 2010 ho trovato i… grattacieli (vi porterò il gioco della rivista a scuola).
Le regole del gioco sono leggermente diverse (in ogni riga o colonna non vi sono edifici di uguale altezza e vi sono numeri esterni che mostrano quanti edifici si vedono da quel punto).

Quella Settimana Enigmistica
aveva vicino al gioco Grattacieli un altro gioco molto carino, il cui nome è Futoshiki. Un gioco matematico giapponese, sempre con una griglia che non ha numeri esterni. Ecco le regole, da Wikipedia:

  • Lungo ogni riga e lungo ogni colonna non vi devono essere ripetizioni di alcuna cifra.
  • Qualora tra due caselle fosse indicato un simbolo di disuguaglianza anch’esso deve essere rispettato nell’inserimento della cifra esatta.
  • Il gioco si conclude al completamento dell’intera griglia.

Provate a giocare qui o qui.
Futoshiki

Scrivere con dieci dita

No, non contare sulle dieci dita, ma scrivere: eccovi alcune proposte per chi si vuole cimentare nello scrivere più velocemente sulla tastiera, usando tutte le dieci dita.
Da Wikipedia:
Nei corsi di dattilografia si insegnano prima alcune lettere (quelle sulla riga centrale) e lo spazio, in seguito si procede per riga, imparando poche lettere per ogni lezione. Per fissare la lettera appresa, la si fa ripetere agli allievi seguita da uno spazio; se la lettera è digitata da un dito della mano destra, allora lo spazio sarà digitato dal pollice della mano sinistra e viceversa. Già da questi esercizi non si deve trascurare il ritmo. Inoltre, per fissare ulteriormente la lettera, si invitano gli studenti a guardare la lettera (ad esempio se stampata su un foglio) e talvolta si chiede di pronunciarla (per sfruttare anche la memoria auditiva, utile in lingue come l’italiano che hanno una relazione molto logica suono-lettera).

Ad esempio:

  • a a a a a … (a con il mignolo della mano sinistra, SPAZIO con il pollice della mano destra)
  • l l l l l … (elle con l’anulare della mano destra, SPAZIO con il pollice della mano sinistra)

Immagine da Wikipedia:
tasiera per scrittura cieca

Potete leggere nel blog «Appunti di navigazione» della maestra Laura questo articolo per avere altre informazioni.
La maestra Laura consiglia fra l’altro (vedi pdf) il software Tutore Dattilo che, se lo desiderate, con l’aiuto di un adulto, potete installare sul vostro computer (attenzione: non c’è la versione per Mac). È anche consigliato questo sito molto grazioso, con il quale potete lavorare subito on-line: Marcelino’s letters.

Da parte mia vi segnalo il software TuxType che si può installare anche nei computer Mac, in cui troverete un pinguino che vi guiderà a scrivere sempre più velocemente.

Vi suggerisco poi di visitare un interessante sito che può essere utile non solo a bambini e ragazzi ma anche agli insegnanti (è infatti possibile iscrivere la propria classe per seguire il corso on-line gratuitamente) che desiderano dedicare un po’ di tempo con i loro alunni a questa pratica.
Il sito è TypingWeb. Si possono provare gli esecizi anche senza essere iscritti. In alto scegliete la lingua e la tastiera. Quando avete fatto un po’ di esercizio potete provare i giochi.
Lear to Type
Buona velocità di scrittura, dunque, e buon divertimento.

Problema: La principessa

Lo scorso anno avevamo progettato di scrivere dei problemi e fare dei piccoli video, più o meno come mostrano i maestri Paola e Maurizio nel blog ]che problema[.

Avevamo disegnato personaggi e sfondi e qualcuno di voi, autonomamente, aveva abbozzato il testo di qualche problema. Anche se non avevamo proprio la strumentazione adatta, ci saremmo arrangiati con i videoclip della mia macchina fotografica digitale, avremmo armeggiato con i mouse poco obbedienti e avremmo aspettato con pazienza i nostri… potentissimi computer.
Il tempo ci è, per vari motivi, mancato. Niente video.

Chissà se ci riusciremo questo anno! Magari non a breve, ma ci riproviamo.
Mi è venuto in mente un sistema per creare i video con – pensate un po’ – GeoGebra (e altri software CamStudio, Audacity e Gimp, Movie Maker, per il montaggio del video).
Ho provato con un primo video, e ho qualche idea per perfezionare ancora qualcosa. Il risultato è questo che vedete qui sotto.
Avviate il video e poi attivate, con la seconda icona in basso a destra, i sottotitoli.

Un planetario: Stellarium

In questo blog abbiamo già parlato di Stellarium.
Vi ripropongo il software con le parole che trovate nel sito italiano

«Stellarium è un planetario gratuito Open Source per il vostro computer. Mostra un cielo realistico in 3D proprio come si vedrebbe a occhio nudo, con un binocolo o un telescopio.
Viene utilizzato anche in planetari in videoproiezione. Imposta semplicemente le tue coordinate e vai!
»

Per provare Stellarium non vi resta che installarlo, con l’aiuto di un adulto, nel vostro computer.

Avviate il programma, premete il tasto di funzione F6 sulla tastiera e si aprirà una finestra dove potrete indicare la posizione da cui desiderate osservare il cielo stellato. Potete scegliere a esempio Udine, ma anche Marte o la Luna, e iniziare a esplorate.

Video-tutorial di Stellarium:

(lingua inglese)

(lingua spagnola)


Laboratorio on-line di astronomia:
Astronomia scuola

Link in Splash Ragazzi: astronomia

Rio Bo – le gif animate

Nelle Esperienze di Splash Scuola le vostre gif animate con Gimp dei disegni che avevate prodotto in un’attività con la maestra Sabrina e la maestra Claudia.
Clic sull’immagine.
Rio Bo creare gif animate

Link

Recursive drawning

Volete ancora giocare a disegnare frattali? Vi segnalo un sito dove potete crearne a piacere, con effetti sorprendenti, partendo da un cerchio e da un quadrato.
Aprite la pagina a questo link:
http://recursivedrawing.com/
Guardate con attenzione il video presente nella pagina, poi fate clic su Start Drawing!
Un aiuto con queste istruzioni:
Trascinate cerchi e quadrati che trovate a sinistra così li potete inserire nel disegno.
Per ridimensionare e ruotare una forma, trascinate il suo bordo, quando è rossa.
Tenete premuto il tasto alzamaiuscole per cambiare le dimensioni di una forma.
Si può usare la rotellina del mouse per lo zoom.
recursive drawing