Un semplice gioco con carta e penna: triangoli.
«Si gioca in due o più giocatori. In un foglio di carta si tracciano dei puntini a caso e, a turno, si traccia una linea tra due puntini, senza però tagliare le linee già presenti sul foglio.
Chi riesce a chiudere un triangolo, lo segna del proprio colore e ha il diritto di tracciare un’altra linea.
Alla fine, quando non ci sono più linee da tracciare, vince chi ha conquistato più triangoli.»
Philip Glass (compositore statunitense nato nel 1937) – Opening
Che bello! Lo giocavo da piccola con i miei fratelli. E’ semplicissimo e divertente, bastano un foglio e due colori… e poi un po’ di strategia per rendere difficile il percorso all’avversario.
Laura
è veroo Laura!
anch’io ho ricordato di aver fatto questo gioco da bambina!
Bello, Renata.
Anche l’altro su punti e linee…
grazie!
ps. ma voi come siete a energie? io mi sento spompata, stanca, a corto di idee…. mi sa che devo staccare da blog e blogsfera!:-)
Un gioco accattivante! Lo giocavo anch’io da piccola con mio fratello e mia sorella…
Come ci divertivamo! E in seguito lo hanno giocato anche i miei figli…il ciclo si ripete!;)
Bello anche il video.
Spesso nei momenti di pausa propongo ai bimbi giochini con carta e penna, sembra proprio che in quest’era di strumenti tecnologici continuino a piacere come piacevano a noi.
Buona domenica a tutte voi.
Renata (che ancora deve rendersi conto d’essere in vacanza ;))
@LAURAP
Lo giocavi da piccola? ahahah